• Protezione dell’olio nei confronti di alterazioni di tipo ossidativo (irrancidimento).
• Controllo, a livello dell’organismo umano, dei processi di ossidazione cellulare e quindi svolgimento di azioni preventive nei confronti di situazioni infiammatorie, incidenti cardio-vascolari, episodi cancerogenetici e dell’invecchiamento precoce.
• Interazione con la qualità sensoriale degli oli vergini di oliva in quanto composti d’impatto per le note gustative di “amaro” e “pungente”. Le condizioni macroscopiche di maturazione del frutto, interessanti per la definizione del periodo ottimale di raccolta, sono rappresentate dall’indice d’invaiatura dell’epidermide e dalla resistenza alla penetrazione della polpa.
0 = olive verdi;
1 = olive pigmentate su meno del 50% della superficie;
2 = olive pigmentate su più del 50% della superficie;
3 = olive completamente pigmentate in superficie;
4 = olive pigmentate anche in profondità; Il nostro olio è prodotto con olive invaiate per circa il 25% della polpa, per cui nel pieno dello sviluppo delle qualità fenoliche e dunque organolettiche del frutto.